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CARLO GIUSEPPE

 

NATO:

4 dicembre 1834 a Castelnuovo Scrivia.

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STUDI:

6 Maggio 1861, a Torino, laureato in medicina e chirurgia ostetricia.

Nell'immagine: la foto di Carlo Giuseppe, prima foto conosciuta che ritrae un Berri.

​Fu scattata a corredo della tesi di Laurea di Carlo Giuseppe.

In quegli anni la fotografia era una tecnologia innovativa ed ancora agli albori.

Notare che il fondale è dipinto, e che anche i sassi in terra sono solamente una messinscena.

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​PRIMO MATRIMONIO:

1 Aprile 1865, a Viguzzolo.

 

Matrimonio celebrato da Don Pietro Ruffini.

Carlo viveva a Viguzzolo.

La sposa era Clara Maria Clotilde Palmana di 25 anni, nata a Varzi, domiciliata a Viguzzolo, figlia di Giuseppe Palmana e  Serafina Muzio, viventi e domiciliati a Varzi.

Morì di parto nel 1866 dando alla luce un bambino, Luigi Giuseppe Maria nato il 2 gennaio e morto il 10 gennaio 1866 a Viguzzolo.

Carlo Giuseppe Clara Berri.jpg

SECONDO MATRIMONIO:

26 aprile 1870 a Viguzzolo, con Antonia Elena Palmana sorella di Clara.

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Oggigiorno pensare che una donna sposi il marito (vedovo) della sorella lascia stupiti, ma nei tempi passati era una consuetudine.

Il tutto era stato concordato ed accettato con una certa celerità, visto che il documento del padre della neo-sposa (e della sposa deceduta..), che concede per iscritto l'autorizzazione al matrimonio, è datato a pochi mesi dalla morte di Clara.

La procedura per ottenere il nulla osta per questo secondo matrimonio non deve essere stata semplice: nell'archivio Berri ci sono molti documenti che attestano l'imbastimento della pratica e l'interessamento di vari avvocati, con atti da inviare alla Santa Sede, al Ministero di Grazie e Giustizia, per arrivare financo al Re!

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FIGLI:

Il secondo matrimonio fu sicuramente proficuo, visti i figli che Carlo Giuseppe e Antonia generarono insieme, alcuni dei quali però morirono in giovane età:

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  • Carolina Maria Clara Rosa nata il 4 aprile 1871 e morta a maggio a Viguzzolo.

  • Luigi Giuseppe Maria nato il 1 aprile 1872 e morto il 17 dic 1951 a Viguzzolo.

  • Giuseppe Maria Luigi nato il 16 giugno 1873 e morto il 28 marzo 1960 a Varzi (PV).

  • Pietro Giovanni Achille nato il 3 set 1874 e morto il 2 agosto 1875 a Viguzzolo.

  • Carlotta Maria Clara nata il 19 gennaio 1876 e morta poco dopo in data attualmente non identificata.

  • Raffaele Giovanni Antonio Serafino nato il 10 aprile 1887 e morto il 17 febbraio 1952 a Momperone.

  • Maria Serafina Clara Luigia nata il 10 giugno 1879 e morta il 11 gennaio 1940 a Viguzzolo.

  • Pietro Camillo nato il 18 novembre 1881 a Genova e morto il 29 ottobre 1960 a Genova.

  • Camillo Pietro Giovanni Maria Faustino nato il 6 agosto 1884 e morto il 6 aprile 1976 a Genova.

  • Maddalena Luigia Maria Serafina Carolina nata il 11 febbraio 1890 a Genova e morta il 8 agosto 1975 a Genova.

VIGUZZOLO:

Nel 1872 Luigi nasce nella casa di Viguzzolo in via Leardi 7. E' questo il primo documento ufficiale dove risulti tale indirizzo. In realtà Carlo Giuseppe risulta residente a Viguzzolo già dal primo documento di matrimonio del 1865, ma non è certo presso quale abitazione.

 

La presenza di vari documenti papali in latino presenti negli archivi di famiglia ed attestanti immobili e proprietà dati al parente Don Pietro Ruffini, portano a credere che ci sia stato un passaggio di alcuni di detti immobili ai Berri. Forse, tra questi, c'era anche la casa di via Leardi.

 

Nella foto, l'immagine più antica della facciata della casa di Viguzzolo. Pur non essendo datata, è ovviamente una foto precedente il 1908, in quanto è presente Carlo Giuseppe che, sia pur anziano, sembra in buona forma fisica. Quindi potrebbe essere databile intorno al 1899-1904, probabilmente il 1902. Si riconoscono alla finestra al primo piano Luigi e Giuseppe, al piano terra Pietro e sedute Maria e Ninetta.

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SINDACO:

Intorno al 1870, Carlo Giuseppe Berri fu eletto sindaco di Viguzzolo, e nel 1881 divenne Cavaliere della Croce d'Italia. Ci sono molti documenti che attestano benemerenze e ringraziamenti per il lavoro come sindaco e dottore di Carlo Giuseppe a Viguzzolo.

Nel 1876, dopo una giornata difficilissima a seguito del parto della moglie di una figlia che poi morirà, Carlo Giuseppe sente la necessità di prendere carta e penna e di scrivere una nota riguardante le informazioni sui figli nati e morti fino a quel momento.

Ecco la trascrizione delle sue parole e, di seguito, l'immagine della nota stessa.

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“1876 19

Oggi alle ore 12 (dopo 24 ore di dolori) è nata una figlia a cui porrò forse

nome di Carlotta. A proposito ecco le indicazioni di nascite e, per quelli che mi sono

morti, di morti dei miei figli. Nel 1866 dalla 1^ moglie Clara Palmana al

1° Gennaio nasceva un figlio, a cui ponevo il nome di Luigi e che moriva

il giorno 10 - Dalla seconda moglie, Antonia Palmana, nasceva, al 1° Aprile

1871 una figlia, Carolina, che moriva addì        Maggio dello stesso anno.

Al Primo Aprile 1872, nasceva Luigi, felicemente vivente. Addì 16 Giugno

1873 nasceva Giuseppe id come Luigi - Addì 3 settembre 1874, nasceva

Pietro che moriva addì 2 Agosto, ore otto. Il 1875 passò senza

nascite e nel 1876 nacque Carlotta suddetta.

Le cause delle morti furono di Luigi: primo l'erisipela per non averlo saputo curare

nella confusione della grave malattia della madre, che morì un giorno prima di lui

per febbre puerperale, convulsiva.

- Di Carolina per l’ulcera ombelicale prodotto da strozzamento inavvertito

del cordone ombelicale, pochi giorni dopo la nascita. Ebbe lungamente vomiti e

diarrea - Il povero Pietro, dovette essere svezzato nel mese di massimo calore

e nei momenti della dentizione, e poi, aver altri fratelli piccoli era sovente

affidato alle cure di una ragazza poco attenta. Ebbe diarrea invincibile ad

ogni sorta di rimedi.”

1876 Carlo Berri parla dei figli.jpg

MORTE:

12 Giugno 1908, a Genova.

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Nella sua ultima lettera scritta il 3  Aprile, parla di un'operazione fatta a Genova che non ha avuto i risultati sperati, se non quelli di permettergli nuovamente di deambulare, e che non ha appetito, poche forze e spirito fiaccato.

In un foglio separato e strettamente riservato al figlio Luigi, dottore, rivela che è costretto al catetere per andare in bagno, operazione dolorosissima che ha scarsi risultati.

Purtroppo morirà due mesi dopo.

1907-8 'Il caro papà già ammalato'.jpg
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