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GIUSEPPE MARIA

Giuseppe Maria visse solo 30 anni, ucciso dall'epidemia di colera del 1836 dopo due anni di matrimonio. Lasciò senza padre il piccolo Carlo Giuseppe che fu però adottato dallo zio Luigi.

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NATO:

3 febbraio 1806 a Castelnuovo Scrivia.

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​​MATRIMONIO:

il 7 gennaio 1834 Giuseppe Maria si sposa con Carolina Lago.

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DECESSO:

8 agosto 1836 a Castelnuovo Scrivia a causa del colera.

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Nell'archivio comunale di Castelnuovo Scrivia è stato ritrovato un documento datato 18 agosto 1836 e scritto dallo speziale di nome P. Barichelli che si occupava di seguire i malati di colera durante l'epidemia del 1836.

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In questo documento è riportato che il giorno 8 agosto, "Berri morì in casa sua".

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Questo implica che la famiglia, con coraggio, decise di non farlo trasportare nel lazzaretto, ma tentò di prendersi cura dell'ammalato fino alla morte.

Un atto di amore e dedizione encomiabile.

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Il documento conferma quindi la morte causata dal colera che però non uccise nè la moglie nè il piccolo Carlo Giuseppe, che sopravvissero.

Nello stesso archivio è presente anche l'atto di nascita dello stato civile napoleonico, nel quale è riportata l'attività lavorativa del padre: falegname.

​Giuseppe Maria è dunque vissuto solo 30 anni.

Si era sposato a 28 anni, diventando subito padre di Carlo Giuseppe e morendo dopo meno di due anni. Carlo Giuseppe non può quindi averne memoria diretta.

 

Nell’archivio dei Berri che parte dal 1770 circa, esiste un solo atto su Giuseppe Maria: è datato 11 novembre 1833 e riguarda il fatto che Giuseppe Maria non avesse ipoteche a suo nome.

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Alla sua morte il fratello Luigi senza figli, “adotta” il nipote Carlo Giuseppe, diventandone padre e mentore.

Luigi e Giuseppe erano i soli due figli maschi di Carlo Giuseppe che ebbe ben 7 figlie femmine. Carlo Giuseppe sarebbe quindi stato l'unico erede maschio. Per questo Luigi se ne prese cura: per proseguire la stirpe che il padre Carlo Giuseppe avrebbe voluto avere.

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Nello stato delle anime della parrocchia di Viguzzolo del 1838, Luigi è il capofamiglia insieme alla sorella Agostina di 18 anni e a Carlo Giuseppe di 3: questo significa che Luigi si prese subito cura del nipote, pur non essendo sposato. Carlo Giuseppe rimane insieme a Luigi fino al 1842, poi dal 1845 non appaiono più insieme negli stati delle anime.

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Vi sono due documenti attestanti un rapporto stretto tra lo zio Luigi e il nipote Carlo Giuseppe: una lettera ed il testamento dove Luigi nomina Carlo Giuseppe erede universale.

 

Di Giuseppe Maria non si conosce la professione, ma è logico pensare che fosse anche lui falegname come il padre ed il nonno.

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La moglie Carolina Lago si risposò con Giovanni Torti all'incirca nel 1839.

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